Il coraggio del rispetto: insieme per confrontarci su diritti e parità sui luoghi di lavoro
Secondo l’Istat, tra il 2022 e il 2023, 2,3 milioni di persone hanno subito almeno una molestia sul lavoro in Italia e l’81,6% di queste vittime è donna. Le giovani tra i 15 e i 34 anni sono le più colpite. Secondo l’ILO, Organizzazione Internazionale del Lavoro, le perdite economiche legate alle molestie e alle violenze sul posto di lavoro rappresentano tra l’1 e il 3,5% del Prodotto Interno Lordo nazionale.
Lo Studio Europeo sulla Violenza contro le Donne (2014), condotto dall’Agenzia dell’Unione Europea per i Diritti Fondamentali (FRA), dichiara che circa una donna su due (55%) ha subito almeno una forma di molestia. Il 32% delle donne molestate sessualmente identifica come responsabile un collega, un superiore o un cliente sul luogo di lavoro.
“Il coraggio del rispetto” è il titolo dell’incontro rivolto a imprese, lavoratori e lavoratrici, organizzato dal Comitato per l’Imprenditoria Femminile della Camera di commercio di Torino per prepararsi alla giornata internazionale contro la violenza sulle donne del 25 novembre. L’incontro è stato organizzato con la collaborazione di 24 realtà territoriali (associazioni datoriali e di categoria, sindacati, mondo bancario e assicurativo, ordini professionali). Si è trattato del primo evento sul territorio nato dalla collaborazione attiva di tutti questi soggetti uniti insieme nella lotta alla violenza e alla discriminazione.
Nella mattinata del 22 novembre 2024 al Teatro Q77 di Torino, si è parlato di rispetto e inclusività, sottolineando l’importanza del linguaggio inclusivo nel promuovere parità e sicurezza sui luoghi di lavoro. Attraverso interventi di esperte e testimonianze aziendali, si è spiegato come evitare la discriminazione e come la valorizzazione delle diversità possa portare benefici concreti nella creazione di ambienti di lavoro sani e produttivi.