Il Governo da più valore alle donne: 400 milioni di euro a sostegno dell’imprenditoria femminile dal PNRR

Il 14 dicembre 2021 è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale il decreto interministeriale 30 settembre 2021 che disciplina le modalità di intervento del Fondo a sostegno dell’impresa femminile (clicca qui) al fine di promuovere e sostenere l’avvio e il rafforzamento dell’imprenditoria femminile, la diffusione dei valori dell’imprenditorialità e del lavoro tra la popolazione femminile, e di massimizzare il contributo quantitativo e qualitativo delle donne allo sviluppo economico e sociale del Paese.

Inizialmente sono stati stanziati 40 milioni di euro, destinati alle imprese femminili di qualsiasi dimensione, con sede nel territorio italiano, già esistenti o nuove attraverso la concessione di agevolazioni per la nascita e lo sviluppo oppure lo sviluppo e il consolidamento delle imprese femminili.

Per il ministro dello Sviluppo Economico non è abbastanza. Infatti il ministro Giorgetti prevede 400 milioni di euro a sostegno dell’imprenditoria femminile tramite il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.

Si tratta di un intervento fortemente voluto dal Mise che punta a rendere strutturali le agevolazioni per favorire la partecipazione delle donne nel mondo delle imprese, rafforzando gli attuali incentivi a supporto dell’imprenditoria femminile.

Il ministro Giorgetti si dichiara orgoglioso di questo importante intervento, aggiungendo che “le risorse stanziate, tra i vari provvedimenti e compreso il PNRR, sono imponenti e diretti a incidere in maniera sostanziale. Sono previsti incentivi e sostegni a vari settori per rispondere a esigenze diverse. Obiettivo è valorizzare il genio, l’intraprendenza e la tenacia delle donne nel mondo dell’industria nelle sue diverse espressioni ed è quello che vogliamo ottenere con quest’insieme di misure studiate ad hoc per tanti ambiti. È un provvedimento molto atteso che sosteniamo con forza e convinzione: lo faremo attivando tutti gli strumenti necessari, anche attraverso una campagna di comunicazione di dimensioni rilevanti. L’intento è raggiungere il maggiore numero di realtà possibili”

Va precisato inoltre che il 40% di tale sostegno è previsto per il finanziamento di progetti da realizzare nelle regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.

È infine in corso di definizione il “Comitato Impresa donna” che si insedierà al Mise e sarà composto anche da 5 donne imprenditrici e manager che parteciperanno attivamente alle operazioni di monitoraggio sulle misure adottate.

Con questo stanziamento, e tramite al Comitato Impresa donna, emergeranno nuove imprese che porteranno un’ulteriore partecipazione al mondo del lavoro femminile. Il Comitato, inoltre, proporrà soluzioni a eventuali problematiche che dovessero emergere sul tema della presenza femminile a livello imprenditoriale ed economico.