Finti casting e visite ginecologiche inventate: arresti per abusi su ragazze

Dietro la promessa di un’opportunità lavorativa come attrici in spot pubblicitari per una presunta clinica, si nascondeva un piano criminale di abusi sessuali seriali.

Secondo quanto emerso dalle indagini, sono due gli uomini che avrebbero attirato, dal 2016, almeno 135 ragazze attraverso falsi annunci online. Le vittime venivano contattate via email, convinte di partecipare a video promozionali retribuiti per la clinica, e si ritrovavano invece sottoposte a false visite ginecologiche, durante le quali subivano abusi. Le violenze venivano filmate a loro insaputa in un appartamento, trasformato in una finta struttura medica.

Almeno sei giovani hanno subito gli abusi, e tre di loro sono state costrette a tornare più volte. Le email inviate per gli adescamenti riportavano nomi femminili, e nelle comunicazioni si parlava di uno staff medico composto da dottoresse, per accrescere la credibilità della messinscena. Diverse ragazze si sono fermate non appena hanno intuito la natura della “visita”, ma per molte altre le conseguenze sono state devastanti.

L’indagine è partita dalla denuncia coraggiosa di una giovane, che ha permesso alle forze dell’ordine di avviare le perquisizioni e sequestrare materiale informatico, tra cui video che documentano le violenze e altri contenuti a sfondo pornografico prodotti con lo stesso schema ingannevole.

6Libera denuncia con fermezza l’ennesima violazione della dignità e del corpo delle donne. È fondamentale riconoscere come la manipolazione, l’inganno e l’abuso di potere si insinuino anche sotto mentite spoglie di opportunità professionali. Chiediamo che la giustizia faccia piena luce su questo caso e riaffermiamo l’urgenza di educare al consenso, al rispetto e alla prevenzione della violenza in tutte le sue forme.

Fonte: https://tg24.sky.it/cronaca/2025/05/07/medico-radiologo-arresto-abusi-sessuali